Katerina |
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| Il problema è che dare tutta questa grande maturità a uno che fino a quel momento si è comportato come un ragazzino immaturo a cui mancano le basi per comprendere pienamente quello che sta succedendo è incoerente. Tidus si ritrova su Spira, non conosce nessuno, non sa perchè e lì e la sua prima preoccupazione è appoliparsi a Yuna nel momento in cui la vede. Gli dicono che Sin è suo padre, lo accetta e fine della questione.
Cloud da la Black Materia a Sephiroth, ma Cloud è due dischi che è praticamente schizzofrenico, sente le voci in testa e ha ricordi che cozzano tra loro e con quelli degli altri.
Che Cloud dia la Black Materia a Sephiroth è un pezzo del gioco preparato da tutti gli avvenimenti precedenti ed è coerente col personaggio. Il gesto di Cloud ha delle conseguenze, nella trama, nella sua evoluzione, in coloro che gli stanno intorno. Non è come la storia di Sin, che viene accantonata per essere ripresa quando ormai te ne sei scordato. E' una parte integrante della trama, e ne nasce un casino pazzesco, che ti porta a scoprire cosa è veramente successo a Nibelheim.
La caratterizzazione di Tidus varia a seconda di quello che serviva nel momento della scena, non ha un senso logico.
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